Ieri i 42 sindaci della Locride hanno incontrato il generale Melandri, commissario per l’emergenza ambientale, i rappresentanti della Prefettura e della amministrazione provinciale.
Ringraziamo il presidente Raffa, e l’intera amministrazione provinciale per aver promosso l’incontro.
Senza animosità alcuna dobbiamo dire che ci siamo trovati dinanzi un ufficio assolutamente impreparato ad affrontare l’emergenza rifiuti nella Locride, da ciò la posizione ferma- ma civile e composta- da parte di tutti i sindaci che hanno partecipato all’incontro.
La tensione che ha accompagnato, in alcuni momenti, la riunione è il frutto di una reale situazione di emergenza e di un clima di reale tensione esiste in tutti i paesi dove i rifiuti non vengono raccolti e restano nelle strade per settimane con grave pericolo per la salute pubblica e per lo stesso ordine democratico.
La legge impone ai sindaci di provvedere alla raccolta e questo fanno nonostante i pesanti tagli apportati ai bilanci comunali dal governo centrale.
Indicare i punti di abbanco non è compito dei sindaci .
La riunione s’è conclusa con un compromesso sul quale si può dare un giudizio positivo purchè venga rispettato.
Quattro i punti qualificanti:
1) Richiesta al sindaco di Casignana di provvedere ai lavori in discarica con procedura urgente e negoziata;
2) Regolarizzazione del conferimento alla stazione di Siderno;
3) Trasporto del surplus a Pianopoli a spese dell’ufficio del Commissario ;
4) Richiesta, da parte del Commissario, al prefetto di Reggio Calabria ed al presidente Scopelliti per un intervento urgente della Protezione civile per smaltire le giacenze e riportare la situazione a normalità.
Noi collaboreremo e faremo la nostra parte sino in fondo!
Ilario Ammendolia
Associazione dei Sindaci
Comune di Monasterace
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